DATA: 21 settembre 2017
PARTENZA: Con
l’autostrada A22 usciamo al casello di Affi e iniziamo a percorrere la SP.29
seguendo le indicazioni per monte Baldo e il paese di Caprino Veronese che
raggiungiamo dopo 7 km, quindi presso una rotonda proseguiamo
aggirando l’abitato tenendo le indicazioni per Spiazzi e Ferrara di monte Baldo
che ci portano a viaggiare sulla SP.8, oltrepassiamo anche questi due paesi e
la SP.8 inizia a risalire verso la seggiovia Pra’ Alpesina (cartelli). Il CAI
657, nostro punto di partenza, inizia sulla curva a U della strada 300 metri
dopo avere oltrepassato il rifugio Novezzina, oppure 500 metri prima di
arrivare al grande rifugio Cedroni, piazzola con numerosi posti d’auto (circa 31
km dal casello autostradale).
Stralcio
della mappa interattiva Kompass dal sito http://www.kompass.de/touren-und-regionen/wanderkarte/
ITINERARIO:
Partenza q.1255 (Dalla curva a U della SP.8
iniziamo risalendo il sentiero CAI 657 nella ripida prateria, tabelle e
cartelli) – Pianetti q.1540 (Località Pianetti. La
salita si interrompe arrivando a una piccola piazzola con panca e tabella
informativa, bivio: a sinistra un sentiero non segnato scende a malga Lonza,
noi stiamo sul CAI 657 che virando a sinistra continua a salire con andamento a
zig-zag tra cespugli di pini mughi) – Bivio
q.2096 (Al termine della lunga salita, il CAI 657 s’innesta sul CAI 658 a
mezzacosta, cartelli, lo teniamo a destra) – Bivio
q.2102 (Cartelli: lasciamo il largo sentiero a mezzacosta, che ora prosegue
come CAI 651, stiamo sul CAI 658 che risale a sinistra in direzione di un
grande traliccio della teleferica, indicazioni per il rifugio Telegrafo) – Bivio q.2115 (Cartelli: a destra il
sentiero scende riportando al largo CAI 651 a mezzacosta, continuiamo a salire)
– Rifugio Telegrafo q.2147 (Rifugio Gaetano
Barana, situato appena sotto la cima del monte Telegrafo sul versante opposto a
quello dal quale siamo saliti, accanto al rifugio c’è la chiesetta di Santa
Rosa. Risaliamo dietro l’edificio per sentierino non segnato per raggiungere
l’evidente cima) – Punta del Telegrafo q.2200 (Dalla
grande croce di vetta scendiamo su buona traccia di crinale non segnata, con
direzione nord/est per riportarci sul largo CAI 651 a mezzacosta) – CAI 651 q.2085 (Il crinalino scende e
ci reinnestiamo sul CAI 651 a mezzacosta che teniamo a sinistra) – Punta Pettorina q.2192 (Il CAI 651 bypassa la cima stando sul versante est) – Bivio q.2095 (Cartelli: a destra scende
il CAI 66 per malga Novezza che sarà il nostro ritorno, andiamo dritto tenendo
il CAI 651 a mezzacosta) – Forcella Valdritta q.2107 (Cartelli: a
sinistra scende il CAI 5 nel versante opposto percorrendo la Valdritta, stiamo
sul CAI 651 a mezzacosta) – Deviazione q.2115 (Lasciamo il CAI 651
e iniziamo a risalire a sinistra per raggiungere la cima Valdritta,
indicazioni) – Cima Valdritta q.2218 (Massima
elevazione della catena del monte Baldo, sulla cima la croce di vetta e alcuni
cunicoli della guerra mondiale, torniamo sui nostri passi) – Deviazione q.2115 – Forcella Valdritta q.2107
–
Bivio q.2095 (Ora
scendiamo a sinistra con il CAI 66, cartelli) – Bivio
q.1690 (Cartelli e innesto sul CAI 652: a destra sale e riporta al rifugio
Telegrafo, noi andiamo a sinistra) – Bivio
q.1672 (Cartelli: il CAI 652 continua dritto, noi andiamo a destra
scendendo sul CAI 652 Variante, indicazioni per malga Novezza. Arrivati su una
piccola pista da sci sotto di noi vediamo già la strada asfaltata SP.8 che
potremmo raggiungere, però sui 1550 m il
CAI 652 Variante vira a destra lasciando la pista da sci e conducendo
direttamente alla malga Novezza) – Malga Novezza q.1416 (Il sentiero CAI
652 Variante termina alla grande malga, ora scendiamo con la stradina di
accesso fino alla vicina SP.8) – SP.8
q.1409 (Ci innestiamo sulla strada principale, la teniamo a destra fino a
ritornare al punto di partenza) – Ristorante
Novezza q.1387 (Ristorante e parcheggio alla nostra sinistra) – Baita Genzianella
(Punto ristoro, appena oltrepassata possiamo notare nella prateria un vecchio
osservatorio) – Rifugio Cedron q.1302
(A destra della SP.8 c’è la teleferica di servizio al rifugio Telegrafo, a
sinistra una carrozzabile conduce al vicino e grande rifugio Cedron indicato da
un insegna, continuiamo sulla SP.8) – Arrivo q.1255.
DISLIVELLO TOTALE: 1200 m
QUOTA MASSIMA: Cima Valdritta
q.2218
LUNGHEZZA: 13 km
DIFFICOLTA: E
NOTE:
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Sentieri
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- Buona la segnatura dei sentieri CAI, il
comprensorio è generalmente molto frequentato
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TEMPI RILEVATI:
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Tempo
Totale
(ore)
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Partenza
q.1255
|
0,00
|
Pianetti
q.1540
|
0,32
|
Bivio
q.2096
|
1,42
|
Bivio
q.2102
|
1,45
|
Bivio
q.2115
|
1,47
|
Rifugio
Telegrafo
|
1,54
|
Punta
del Telegrafo
|
2,00
|
CAI
651 q.2085
|
2,12
|
Punta Pettorina
|
/
|
Bivio
q.2095
|
2,38
|
Forcella
Valdritta
|
2,53
|
Deviazione
q.2115
|
2,56
|
Cima Valdritta
|
3,10
|
Deviazione q.2115
|
/
|
Forcella Valdritta
|
/
|
Bivio
q.2095
|
3,40
|
Bivio
q.1690
|
4,22
|
Bivio
q.1672
|
4,23
|
Malga Novezza
|
4,43
|
SP.8 q.1409
|
4,45
|
Ristorante Novezza
|
4,48
|
Baita Genzianella
|
4,53
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Rifugio Cedron
|
4,59
|
Arrivo q.1255
|
5,05
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Punta del Telegrafo q.2200 (Dalla grande
croce di vetta scendiamo su buona traccia di crinale non segnata, con
direzione nord/est per riportarci sul largo CAI 651 a mezzacosta)
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