giovedì 16 maggio 2013

Monte Altissimo (da Seravezza) EE

Lunga e faticosa escursione che da Seravezza porta sulla vetta di monte Altissimo.Nesessario avere due auto,in alternativa si può spezzare il percorso facendo tappa al rifugio Pasquilio.
 
DATA: 2 maggio 2009

PARTENZA: Con l’autostrada A12 Pisa-La Spezia si esce al casello di Versilia seguendo le indicazioni per Forte dei Marmi, Querceta fino a Seravezza. Senza attraversare il ponte di ferro sul fiume Versilia che accede al paese, noi andiamo dritto paralleli al fiume stesso e cento metri prima delle case di Riomagno, a sinistra sale il CAI 140.

 

   

Stralcio della mappa interattiva webmapp tratta dal sito http://www.webmapp.it/


ITINERARIO: Partenza q.59 (Saliamo per CAI 140 con sentiero inizialmente cementato, poi in breve per bella mulattiera che sale ripidamente a zig-zag)      Bivio q.114 (Il CAI 140 prosegue a sinistra)      Bivio q.177 (Il CAI 140 prosegue a sinistra)   –   Bivio q.335 (Traliccio della luce sul bivio: a sinistra CAI 140/A, noi a destra sempre per CAI 140 per buona mulattiera)   –   Cerreta S. Nicola q.542 (Deviazione: il CAI 140 lascia il largo sentiero che prosegue dritto e sale a destra. Oltrepassiamo la vecchia chiesa di Cerreta S. Nicola che ci rimane a qualche decina di metri e il vecchio cimitero)     Carrozzabile q.561 (Andiamo a destra)   –   Deviazione q.565 (Dopo un minuto lasciamo la carrozzabile, il CAI 140 sale a sinistra nel bosco)      Carrozzabile q.624 (Ritroviamo la carrozzabile, l’attraversiamo e si prosegue per CAI 140 nel bosco in salita )      Mulattiera q.643 (Innesto su una mulattiera, CAI 140 a sinistra)        Bivio q.622 (CAI 140 a sinistra: in breve la vetta del monte Folgorito ci appare davanti a noi)   –   Forestale q.745 (Innesto sulla forestale, CAI 140 a destra in salita)       Deviazione q.815 (Il CAI 140 prosegue per forestale aggirando Monte Folgorito. Noi quando curva a gomito a destra la lasciamo e saliamo ripidamente tra fitti ginepri alla vetta. Sbiaditi segni CAI)    Monte Folgorito q.911 (Grande croce sulla vetta. Ora scendiamo per rocce e resti di trincee direzione nord al sottostante e ben visibile cippo. Non ci sono segni)       Cippo q.853 (Cippo in marmo in ricordo della linea gotica. Pochi metri sotto c’è la forestale che porta verso il rifugio Pasquilio, noi proseguiamo per crinale che alterna spazi aperti a cespugli di ginepro. Sbiaditi segni CAI)      Bivio q.887 (Siamo in prossimità di Monte Carchio. La traccia sembra scendere verso la sottostante forestale, noi proseguiamo verso l’evidente vetta sormontata da una grande antenna, la salita per rocce sembra proibitiva, non ci sono segni, ma a parte qualche tratto un po’ esposto non ci sono problemi)      Monte Carchio q.1078 (La montagna è stata completamente distrutta dalle cave ora in stato di abbandono. Raggiunta la grande antenna a q.998 si prosegue in salita per la carrozzabile nella cava finché non termina in una vecchia costruzione di cemento a q.1030, da qui scendiamo a vista tra erba e rocce alla sottostante marmifera)   –    Marmifera q.982 (Innesto sulla marmifera, ora andiamo a destra)    -     Cava q.992 (Grande cava sotto il versante nord del Carchio, si continua sulla marmifera)      Passo della Cardella q.1018 (Cippo di marmo in ricordo della linea gotica al passo della Cardella)   -    Casotto q.1032 (Rudere di un casotto di mattoni)        Cava q.1045 (Dopo poco avere passato il precedente casotto, la marmifera termina in una vecchia cava, sulla sinistra procediamo per traccia in piano)     Deviazione q.1031 (Fine della traccia:ora saliamo a destra alla soprastante sella erbosa e quindi sul crinale)      Sella q.1058 (Siamo sul crinale, c’è un piccolo cippo in cemento. Si prosegue per buona traccia direzione nord-nord/est senza problemi su tratti rocciosi alternati a fondo erboso. Panorama a 360°)    –    Monte Focoraccia q.1149 (Nessuna indicazione sulla anonima cima, ora l’andamento lineare del crinale sembra terminare, si scende a vista e senza traccia la dorsale rocciosa alla nostra sinistra, nord/ovest, che ci porta a innestarci al sottostante sentiero CAI 33)   –   CAI 33 q.1068 (Innesto sul CAI 33, scendiamo a destra aiutati da un piccolo tratto attrezzato con funi d’acciaio)  –  Passo della Focoraccia q.1059   -   Passo del Pitone q.1151 (Sull'ampia sella c'è una croce in memoria, la oltrepassiamo tenendocela alla nostra destra e procedendo pochi minuti a mezzacosta fino arrivare a una stretta forcella. Ora il CAI 33 scende a destra sul versante opposto disarrampicando facili passaggi di 1° e aiutati da corde fisse, poi ci porta a transitare alla base della cresta dei Pitoni)    Passo della Greppia q.1200 (Rimane subito dopo avere passato un grande sperone di roccia. Bivio e cartelli: a sinistra scende il CAI 188 al rifugio di Massa, noi sempre per CAI 33 che ora sale ripidamente a destra in uno stretto canalone)   –   Passo  degli Uncini q.1362 (Bivio e cartelli: a sinistra il CAI 33 prosegue in discesa per Le Gobbie, noi andiamo dritto ora per CAI 143 che risale ripidamente fino alla vetta del Monte Altissimo. Il sentiero si mantiene sul lato sinistro del crinale, nord, meno esposto alternando passaggi su roccia a tratti nel bosco)       Monte Altissimo q.1589 (Croce di vetta. Il CAI 143 ora scende in direzione est)   -  Foce dell’Onda q.1460 (Bivio e cartelli presso dei muretti a secco: a destra inizia il CAI 32 che scende a La Polla, andiamo dritto sul CAI 143)    Passo del Vaso Tondo q1382 (Innesto sul CAI 142. Dritto conduce alla cava di Cervaiole, noi scendiamo a sinistra alla cava del Fondone)     Cava del Fondone q.1220 (Cava abbandonata che era già visibile nella discesa dal monte Altissimo per le grandi vasche di acqua, ora si prosegue su marmifera)   -  Bivio q.1200 (Bivio della marmifera, cartelli: a sinistra in leggera discesa conduce alla cava del Piastrone e al ristorante Le Gobbie, continuiamo dritto)   –    Galleria q.1156    -  Cisterna q.1074 (Cisterna per la raccolta d’acqua di fianco una piccola rimessa)  –  Asfaltata q.1058 (Termina la marmifera, ci innestiamo sulla strada asfaltata e la teniamo a destra in salita)   –  Cervaiole q.1152 (Cava tuttora attiva)


QUOTA MASSIMA: 1589 m
 LUNGHEZZA: 16,5 km
DISLIVELLO TOTALE: 2000 m


TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
Partenza q.59
0,00
Casotto q.1032
/
Bivio q.114
0,06
Cava q.1045
3,13
Bivio q.177
0,13
Deviazione q.1031
3,17
Bivio q.335
0,30
Sella q.1058
3,20
Cerreta S. Nicola
1,03
Monte Focoraccia
3,45
Carrozzabile q.561
1,06
CAI 33 q.1068
3,55
Deviazione q.565
1,07
Passo della Focoraccia
4,01
Carrozzabile q.624
1,13
Passo del Pitone
/
Mulattiera q.643
1,15
Passo Greppia
4,40
Bivio q.622
1,16
Passo Uncini
4,58
Forestale q.745
1,27
Monte Altissimo
5,45
Deviazione q.815
1,40
Foce dell’Onda
/
Monte Folgorito
1,54
Passo Vaso Tondo
6,15
Cippo q.853
2,01
Cava Fondone
6,40
Bivio q.887
2,28
Bivio q.1200
6,45
Monte Carchio
2,46
Galleria q.1156
6,52
Marmifera q.982
3,00
Cisterna
/
Cava q.992
/
Asfaltata q.1058
7,05
Passo della Cardella
3,06
Cava Cervaiole
7,20



NOTE:











Sentieri



- Tutto il CAI 140 dalla partenza fino a Cerreta S. Nicola è su buona mulattiera in ombra.
- Evitare la salita al monte Folgorito dal versante sud-ovest che allo stato attuale il sentiero è completamente sommerso dai ginepri. Conviene alla deviazione di q.815 proseguire aggirando il monte fino ad arrivare al Cippo di q.853 e da qui risalire per facili roccette e vecchi appostamenti della linea gotica.
- La salita al monte Carchio non è segnata, la traccia tra le rocce si mantiene sulla sinistra (ovest) del crinale, qualche punto esposto ma non difficile da come potrebbe sembrare visto da lontano.
- Non segnato il crinale che porta al monte Focoraccia, è percorso da una buona traccia.
- Molto faticosa la salita dal passo della Greppia al passo degli Uncini.
- La salita al Monte Altissimo dal passo degli Uncini con il CAI 143 si svolge sul versante nord, meno esposto e nel bosco rispetto alla imponente parete sud. Possibili residui di neve a inizio primavera.

- Seppur in ambiente severo, l’escursione si compie a basse quote: evitare i periodi più caldi
-Per questo giro occorre una seconda auto da lasciare alla cava di Cervaiole. La nostra intenzione era quella di compiere un grande giro ad anello proseguendo in discesa con il CAI 31 al paese di Azzano, ma allo stato attuale l’imbocco del sentiero dalla cava è stato completamente cancellato dai lavori (raggiungerlo sarebbe molto pericoloso causa esposizione e terreno franoso) 

Fonti
- Assenza di fonti per tutta la durata dell’escursione (portarsi 2/2,5 litri di acqua ciascuno)






Partenza q.59
Partenza q.59
Sul CAI 140
Bivio q.335 (Traliccio della luce sul bivio: a sinistra CAI 140/A, noi a destra sempre per CAI 140 per buona mulattiera) 
Sul CAI 140 verso Cerreta San Nicola
Panorama sul mare

Cerreta S. Nicola q.542 
Cimitero a Cerreta S. Nicola q.542 
Lasciamo Cerreta S. Nicola 
Vista della vetta del monte Folgorito dal CAI 140
Sulla forestale che porta al monte Folgorito 
I ginepri che caratterizzano il monte Folgorito

In prossimità della deviazione q.815 
Risalita tra i fitti ginepri alla vetta di monte Folgorito
Risalita tra i fitti ginepri alla vetta di monte Folgorito
Monte Folgorito 
Monte Folgorito 
Monte Folgorito: targa sotto la croce

Monte Carchio visto dal monte Folgorito

Monte Altissimo visto dal monte Folgorito

Discesa dal  monte Folgorito al sottostante cippo
Discesa dal  monte Folgorito al sottostante cippo
Discesa dal  monte Folgorito al sottostante cippo
Cippo q.853 in marmo in ricordo della linea gotica
Per crinale dal monte Folgorito al monte Carchio
Per crinale dal monte Folgorito al monte Carchio

Per crinale dal monte Folgorito al monte Carchio
Salita finale al monte Carchio
Salita finale al monte Carchio
Salita finale al monte Carchio
Antenne sul monte Carchio 
Monte Carchio: la carrozzabile della cava termina in una vecchia costruzione in cemento a q.1030: da qui scendiamo a vista tra erba e rocce alla sottostante carrozzabile

Monte Carchio: la carrozzabile della cava termina in una vecchia costruzione in cemento a q.1030: da qui scendiamo a vista tra erba e rocce alla sottostante carrozzabile

Passo della Cardella 
(Cippo in marmo in ricordo della linea gotica al passo della Cardella)

Sul crinale da monte Carchio verso il monte Focoraccia e Altissimo
Sul crinale da monte Carchio verso il monte Focoraccia e Altissimo


Discesa verso il CAI 33


Indicazioni per il passo della Focoraccia




Discesa verso il passo della Focoraccia


Croce di marmo al passo del Pitone
Passo della Greppia q.1200 (Rimane subito dopo avere passato un grande sperone di roccia
Passo della Greppia q.1200 
Passo della Greppia q.1200 : ripida salita al passo degli Uncini
Vista del monte Altissimo dal passo degli Uncini

Salita finale con il CAI 143 alla vetta del monte Altissimo
Salita finale con il CAI 143 alla vetta del monte Altissimo
Monte Altissimo q.1589 (Croce di vetta)   
Monte Altissimo q.1589
(Il CAI 143 ora scende in direzione est. In lontananza la cava di Cervaiole) 
Monte Altissimo q.1589
(Il CAI 143 ora scende in direzione est)   
La cava del Fondone sotto il monte Altissimo

Sul CAI 143
La cava abbandonata del Fondone
Galleria

Asfaltata q.1058 (Sbarra e fine della marmifera)    
Cervaiole q.1152 (Cava tuttora attiva).
Cervaiole q.1152 (Cava tuttora attiva).