venerdì 10 maggio 2013

La ferrata Giulio Segata e le Tre Cime del Bondone (EEA)

Ferrata corta ma estremamente difficile sulla parete del Dosso d'Abramo. L'itinerario ricalca il classico e spettacolare giro delle "Tre Cime del Bondone"

DATA:  28 agosto 2010

PARTENZA:  Con l’autostrada A22 si esce a Rovereto Nord e si prende la SP.90 a destra seguendo le indicazioni per Trento. Appena oltrepassato il paese di Aldeno (circa 11 km dal casello) presso una rotonda lasciamo la SP90 e andiamo a sinistra, indicazioni per “Viote del Bondone” arrivando dopo circa 22 km al centro Fondo Viote. Lasciamo l’auto circa 300 metri prima nei pressi di una forestale chiusa da sbarra alla nostra sinistra.



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ITINERARIO:  Partenza q.1569 ( Prendiamo la forestale chiusa con sbarra, non ci sono indicazioni)          Bivio q.1562 (A sinistra della forestale largo sentiero con cartello, noi dritto)           Incrocio q.1560 (Segnale con divieto d’accesso e cartelli CAI. Lasciamo la forestale e saliamo per larga mulattiera CAI 607 alla ben visibile Malga Fragari)        Malga Fragari q.1578 ( Le passiamo davanti e saliamo per traccia nell’erba, direzione sud. In questo tratto non ci sono segni CAI)          Deviazione q.1623 (Siamo poco sopra la malga e dopo circa cinque minuti si ritrovano i segni. Noi lasciamo il CAI 607 che prosegue dritto in salita e voltiamo a sinistra, cartello indica “Sentiero naturalistico 3 Cime” per esile traccia nel prato, in breve si segue una grande recinzione in legno in discesa)    –    Deviazione q.1597 (Sul punto più basso della recinzione dove c’è un’apertura la lasciamo passando dalla parte opposta seguendo una sottile traccia inizialmente parallela alla stessa)          CAI 636 q.1615 (Ci innestiamo sul CAI 636, lo seguiamo a destra in ripida salita per sentiero nel bosco)          Bivio q.1632 ( Dritto cartello indica “Sentiero naturalistico 3 Cime”, noi in salita per CAI 636)   –    Cima Verde q.2102 ( Bivio: dalla vetta erbosa inizia per crinale a sinistra, est, il CAI 630, noi torniamo sui nostri passi scendendo pochi metri e proseguiamo con il  CAI 636 seguendo il sottile filo di crinale che collega Cima Verde al Dosso d’Abramo, costeggiando dei fitti mughi)           Incrocio q.2090 (Cartelli, siamo proprio sotto la parete verticale del  Dosso d’Abramo sulla cui vetta è situata la croce. A destra prosegue il CAI 636 che aggira il Dosso da ovest in direzione di monte Cornetto, dritto in salita ci si porta sulla cima con il CAI 638/A attraverso facili tratti attrezzati, noi a sinistra per CAI 638 o “Sentiero Coraza” )    –    Deviazione q.2075 (Dopo poche decine di metri dall’incrocio precedente lasciamo il CAI 638 che si allontana in discesa dal Dosso d’Abramo e proseguiamo dritto per sentierino non segnato ai piedi della parete, versante est del Dosso d’Abramo)     –     Ferrata q.2053 (Grande cartello sulla parete indica la ferrata Giulio Segata. Inizia subito verticale passando all’interno di un “tunnel” naturale. Dopo un primo tratto verticale si arriva ad una cengia dove possiamo abbandonare la ferrata proseguendo sulla stessa e salire alla vetta ricongiungendoci al CAI 638/A attraverso un canale attrezzato, altrimenti si continua per la ferrata Giulio Segata sempre verticale ed esposta)          Fine ferrata q.2128 circa (Si conclude come era iniziata, cioè passando in un “tunnel” naturale. Ora andiamo a destra verso l’evidente croce tralasciando dopo poco sulla destra il canalone attrezzato CAI 638/A)    –     Dosso d’Abramo (Grande croce di vetta con una campana e libro delle firme a q.2133. Torniamo sui nostri passi oltrepassando l’uscita della ferrata Giulio Segata, poi quando il sentiero giunge sul punto alto del Dosso d’Abramo, q.2140, inizia a scendere con qualche tratto attrezzato)          Bivio q.2063 (Alla fine della discesa dal Dosso d’Abramo si giunge al crinaletto che lo unisce a monte Cornetto e s’innesta sul CAI 636 che lo aggirava da ovest. A sinistra c’è il sentierino sul versante est che alla base della parete porta alla via ferrata Giulio Segata)          Fontana delle Roggiole ( Bivio appena attraversato il crinaletto tra il Dosso d’Abramo e il  Cornetto. Pochi metri sotto a sinistra è situata la grande fonte delle Roggiole, a destra scende il CAI 636.Noi lo lasciamo e saliamo per traccia tra pietre e ghiaie fino alla base della parete dove è situata una grotta, poi iniziamo ad aggirare il Cornetto a destra fino a salire sulla vetta)         Monte Cornetto q.2180 (Croce di vetta. Torniamo sui nostri passi e scendiamo a sinistra, ovest, trovando poco sotto il CAI 617 che prendiamo a destra)           Bivio q.2106 (Cartelli. A destra c’è il CAI 636, noi andiamo dritto per la Costa dei Cavai su CAI 617 in direzione nord)        Bivio q.1805 (Cartelli. A sinistra della Costa dei Cavai scende il CAI 618, noi dritto per CAI 607) – Deviazione q.1623 (Chiudiamo l’anello, siamo tornati sul punto dove avevamo lasciato il CAI 607 per andare a Cima Verde, scendiamo alla malga)          Malga Fragari q.1578          Incrocio q.1560         Bivio q.1562          Arrivo q.1569.


DISLIVELLO TOTALE:  1030 m
QUOTA MASSIMA:  Monte Cornetto q.2180
LUNGHEZZA:  10,1 km
 DIFFICOLTA: EEA

 
NOTE:



Sentieri



- L’itinerario è molto frequentato, il panorama sulle tre cime è spettacolare.
- Ferrata corta ma estremamente difficile, indispensabile oltre al normale set da ferrata avere un rinvio per fare sosta e riposare le braccia.

 Carta topografica scala 1:25000 KOMPASS foglio 687


Fonti
- Fonte delle Roggiole con acqua abbondante situata sul crinaletto che unisce il Dosso d’Abramo al monte Cornetto.

 
TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
Partenza q.1569
0,00
Bivio q.1562
/
Incrocio q.1560
0,08
Malga Fragari
0,13
Deviazione q.1623
0,19
Deviazione q.1597
0,28
CAI 636 q.1615
0,33
Bivio q.1632
0,38
Cima Verde
1,30
Incrocio q.2090
1,47
Deviazione q.2075
1,48
Inizio Ferrata q.2053
1,52
Fine ferrata q.2128 circa
2,17
Dosso d’Abramo  (croce)
2,21
Bivio q.2063
2,36
Fontana delle Roggiole
2,38
Monte Cornetto
2,55
Bivio q.2106
3,00
Bivio q.1805
3,32
Deviazione q.1623
3,50
Malga Fragari
/
Incrocio q.1560
/
Bivio q.1562
/
Arrivo q.1569
4,05




Cartelli 
Le tre cime del Bondone viste in prossimità di malga Fragari
malga Fragari
Lasciamo malga Fragari
Cartello alla Deviazione q.1623 dopo avere lasciato
malga Fragari
Seguiamo la recinzione in legno in discesa
dalla Deviazione q.1623

Deviazione q.1597 : sul punto più basso della recinzione in legno la lasciamo passando dalla parte opposta
Innesto sul CAI 636
Salita con il CAI 636 a Cima Verde
Salita con il CAI 636 a Cima Verde
Il Palon 
Salita con il CAI 636 a Cima Verde (dietro si vede il Palon)

Panorama verso le dolomiti del Brenta
Panorama verso l’Adamello 
Arrivo a Cima Verde
Cima Verde q.2102
Cima Verde q.2102 : verde da una parte,ripido e color rosso dall’altra
Cima Verde q.2102 : panorama verso il Dosso d’Abramo e in fondo monte Cornetto


Cima Verde q.2102 : panorama verso il Dosso d’Abramo e in fondo monte Cornetto

Dosso d’Abramo: panorama dalla vetta verso Cima Verde

Da Cima Verde sul crinale verso il Dosso d’Abramo
Da Cima Verde sul crinale verso il Dosso d’Abramo
Da Cima Verde sul crinale verso il Dosso d’Abramo
Arrivo sotto la parete del Dosso d’Abramo
Incrocio q.2090
La parete est del Dosso d’Abramo dove si svolge la ferrata

La ferrata Giulio Segata
La ferrata Giulio Segata
La ferrata Giulio Segata
La ferrata Giulio Segata
La ferrata Giulio Segata
La ferrata Giulio Segata

La ferrata Giulio Segata
La ferrata Giulio Segata
La ferrata Giulio Segata : capra sulla cengia
La ferrata Giulio Segata
La ferrata Giulio Segata
La ferrata Giulio Segata

La ferrata Giulio Segata sta per finire
Fine della ferrata Giulio Segata
Fine della ferrata Giulio Segata
Dosso d’Abramo q.2133
Dosso d’Abramo : panorama sul monte Cornetto
Dosso d’Abramo : panorama sulla vallata di Trento

Discesa dal Dosso d’Abramo verso monte Cornetto
Bivio q.2063
Scorcio della parete del Dosso d’Abramo
Fontana delle Roggiole
Fontana delle Roggiole (dietro il Dosso d’Abramo)
Salita al monte Cornetto (dietro c’è il Dosso d’Abramo)

Salita al monte Cornetto

Panorama da monte Cornetto