lunedì 25 febbraio 2013

Piz Boè e Piz da Lech (1° giorno) EEA

Trekking di due giorni con la difficile ferrata Piazzetta al Piz Boè e la ferrata al Piz da Lech nelle dolomiti del Sella. (vai al 2° giorno)


DATA: 5 agosto 2008

PARTENZA: Dal Passo Pordoi (Trentino Alto Adige) si prende la stradina che termina al parcheggio del vicino Ossario dei soldati Tedeschi.


Visualizza Piz Boè e Piz da Lech in una mappa di dimensioni maggiori



Stralcio della mappa interattiva Kompass dal sito  http://maps.kompass.at


ITINERARIO:  Parcheggio dell’Ossario q.2202        Ossario q.2229 (Per sentiero CAI che sale di fronte alla porta d’ingresso, direzione nord)        Bivio q.2605 ( Innesto sul CAI 626. Andiamo a destra. Siamo sotto le pareti del Sella)      Inizio ferrata q.2623 (Targa e funi a sinistra del CAI 626)       Innesto sul CAI 638 q.3011 (Bivio, andiamo a sinistra. La ferrata è finita. Ora ripida salita per sentiero)       Piz Boè q.3152 ( Sulla vetta il rifugio Capanna Fassa. Scendiamo per CAI 638/672 tra il rifugio e il grande ripetitore direzione nord)        Forcella Dai Ciamorces  q.3110 (Bivio CAI 638/672. A sinistra in ripida discesa CAI 638 per il rifugio Boè. Noi proseguiamo dritto per CAI 672 su crinale “Cresta Strenta”)        Sella q.2991(Bivio, a sinistra in discesa sentiero “Ludwig Weg” per il rifugio Boè. Noi dritto sempre per Cresta Strenta)        Bivio q.2807 (A destra cartello indica “Rissa di Pigolerz”. Noi a sinistra sempre per CAI 672)    Bivio q.2574 (Innesto del CAI 672 sul CAI 638. Andiamo a sinistra)      RifugioKostner q.2548.

QUOTA MASSIMA: 3152 m                     
LUNGHEZZA: 6,4 km
DISLIVELLO TOTALE: 1000 m
DIFFICOLTA: EEA

 
NOTE:
      




Sentieri



La ferrata Piazzetta è estremamente difficile nella prima parte ( circa 100-150 metri ), poi di media difficoltà e sentiero ripido fino all’innesto sul CAI 638 q.3011.

Molto bella la Cresta Strenta, affilata ma non difficile.

Tutti i sentieri sono ben segnati.

Pernottiamo al rifugio Kostner per fare il giorno seguente la ferrata Piz da Lech



 Fonti
Fonte al parcheggio dell’Ossario.



TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
Parcheggio Ossario
0,00
Forcella Ciamorces
3,26
Ossario
0,05
Sella q.2991
3,52
Bivio q.2605
0,55
Bivio q.2807
4,25
Inizio Ferrata
0,59
Bivio q.2574
5,00
Innesto CAI 638 q.3011
3,05
Rifugio Kostner
5,10
Piz Boè
3,20












Al passo Pordoi 
Ossario q.2229 
Ossario q.2229 (Per sentiero CAI che sale di fronte alla porta d’ingresso, direzione nord)
Vista dal CAI 626 dell’Ossario e del ghiacciaio della Marmolada
Sul CAI 626 verso l’attacco della ferrata
Sul CAI 626 verso l’attacco della ferrata

Inizio ferrata q.2623 (Targa e funi a sinistra del CAI 626)    
Inizio ferrata q.2623 (Targa e funi a sinistra del CAI 626)    
Ferrata Piazzetta    
Ferrata Piazzetta ( ponte sospeso ) 
Ferrata Piazzetta ( parte finale )   
Ferrata Piazzetta ( parte finale )   

Alla fine della ferrata ripida salita per sentiero alla vetta 
Alla fine della ferrata ripida salita per sentiero alla vetta 
Alla fine della ferrata ripida salita per sentiero alla vetta 
Piz Boè q.3152 ( Sulla vetta il rifugio Fassa )
Piz Boè q.3152 ( Sulla vetta il rifugio Fassa )
Piz Boè q.3152 ( Sulla vetta il rifugio Fassa )


Piz Boè q.3152 ( Sulla vetta il rifugio Fassa )

Piz Boè q.3152 ( Sulla vetta il rifugio Fassa )

Panorama dalla vetta del Piz Boè :
il Sass Pordoi con la stazione di arrivo della funivia che parte dal passo Pordoi

Panorama dalla vetta del Piz Boè :
la sottostante valle di Lasties e  i lontananza a destra il Sassolungo e Sassopiatto


CAI 672 su crinale “Cresta Strenta”
CAI 672 su crinale “Cresta Strenta”
( dietro di noi la vetta appena lasciata del Piz Boè )
CAI 672 su crinale “Cresta Strenta”
CAI 672 su crinale “Cresta Strenta”
( arrivo alla sella q,2991 )
CAI 672 su crinale “Cresta Strenta”
CAI 672 su crinale “Cresta Strenta”
( piccolo laghetto glaciale sotto la cresta )

Arrivo al rifugio Kostner
Al rifugio Kostner
Al rifugio Kostner
Al rifugio Kostner